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Le best practices di Latronico

Le best practices di Latronico

Tra weelness ed economia circolare, ecco alcune iniziative intraprese dal Comune di Latronico, da annoverare tra quelle politiche pubbliche che vengono comunemente definite "buone pratiche".
Le più recenti hanno riguardato la nascita dell'applicazione "Junker", che si propone di agevolare ed incrementare la raccolta differenziata; la messa al bando, dal primo luglio, della plastica su tutto il territorio comunale; e, come rimedio allo spopolamento, da riportare la trovata dell'Amministrazione di trasformare Latronico in una sorta di paradiso fiscale per pensionati, che abbiano più di 65 anni e che decidano di trasferirvi la propria residenza, attraverso l'esenzione per dieci anni dal pagamento della tassa sui rifiuti (Tari).
Queste idee rappresentano solo la punta dell'iceberg in quanto, negli anni sono stati tanti i progetti avviati: tutti finalizzati alla tutela dell'ambiente, al miglioramento della qualità della vita e allo sviluppo della cosiddetta economia circolare: di cui in tanti parlano, ma in pochi, soprattutto in Italia, riescono seriamente a sfruttarne le potenzialità.
La raccolta degli oli esausti - La raccolta avviene in collaborazione con un'azienda e, accanto alla difesa dell'ambiente, consente anche di trasformare un rifiuto in una risorsa da impiegare, ad esempio, nell'industria farmaceutica. Inoltre, per il Comune la raccolta è totalmente gratuita, la ditta che lo lavora riconosce lo smaltimento e questo contribuisce all'incremento della percentuale di differenziazione. Oggi Latronico conta 15 punti di raccolta, dove è possibile conferire autonomamente.
"La Casa dell'Acqua" - Nel giugno 2013 è stata attivato un impianto che capta l'acqua dall'acquedotto, la depura e la eroga in contenitori riutilizzabili. I cittadini, quindi, possono usufruire di acqua liscia, o frizzante, refrigerata, al costo di appena 8 centesimi di euro al litro. Anche questa iniziativa non grava sulle casse comunali poiché un privato ha comprato e installato a sue spese l'impianto di distribuzione in cambio, ovviamente, dell'incasso.
"La Banca del Riciclo" - Al febbraio del 2017 risale quello che, probabilmente, può essere considerato come il progetto più importante: "La Banca del Riciclo", la prima in Basilicata. Ovvero due stazioni di compattazione che accettano plastica, alluminio e HDPE (plastica un po’ più spessa, per intenderci quella dei detersivi) e per ogni singolo imballo conferito viene concesso un eco-punto del valore di 3 centesimi di euro, spendibili nei quasi venti esercizi commerciali di Latronico convenzionati. Le attività che scontano gli eco-punti non vanno certo a perderci: al rimborso degli esercenti provvede il Comune, che finora è arrivato a immettere nel tessuto commerciale oltre 18 mila euro, che per un piccolo centro come Latronico non sono affatto pochi. Inoltre, la "Banca del Riciclo" permette di ridurre l'utilizzo dei sacchetti, che con la raccolta porta a porta si lasciano davanti casa e questo favorisce un miglioramento ed uno snellimento del servizio.
Per "La Banca del Riciclo", nel novembre del 2018, il Comune di Latronico ha ricevuto il premio "Cresco Award Città Sostenibili", promosso dalla Fondazione Sodalitas; nello stesso periodo, con questo progetto Latronico ha anche raggiunto la finale di Vienna del premio "Innovation in Politcs Awards", insieme ad altri 80 progetti da tutta Europa su un totale di 400.
"Adotta una Cocca" e sconti Tari - Nel marzo del 2018 è stato approvato il progetto "Adotta una Cocca" che, per cercare di abbattere la frazione organica, prevede riduzioni sulla componente variabile della TARI per coloro che posseggano galline. Il costo dell'umido, infatti, è altissimo, e grazie agli animali se ne produce meno in quanto, per nutrirli, si dà vita ad una sorta di autocompostaggio.
Ma sconti sulla Tari vengono applicati anche a chi adotta un cane ospitato dal canile di Latronico: fino a 300 euro una tantum, a fronte di un costo di mantenimento per il Comune che è di 1 euro e 79 centesimi al giorno che, per ogni cane, equivale ad oltre 700 euro l'anno. Inoltre, un'altra agevolazione Tari è prevista per le famiglie con figli residenti a Latronico, se compresi nello stesso nucleo dei genitori, ma che studino fuori sede con regolare contratto d'affitto: lo sconto è del 10% sulla quota variabile, che si raddoppia in presenza di due o più figli iscritti all'università.
L'app "Junker" - Questa applicazione darà una grossa mano perché differenziare in modo corretto può risultare complicato. Mentre ora, attraverso lo scanner che legge i codici a barre di un singolo prodotto o grazie al database per quelli senza codice, sarà più facile capire come, dove e quando differenziare. Inoltre, il software indica i vari punti di interesse ambientale per capire dove possano essere raccolti gli oli esausti, dove si trovi la "Banca del Riciclo" o dove si conferiscono gli abiti usati. Senza dimenticare la possibilità di segnalare criticità con delle foto, come ad esempio rifiuti abbandonati.
"Terme e wellness" - Latronico è anche un centro termale immerso nel Parco del Pollino, che sorge ai piedi dell'imponente monte Alpi. In questo contesto è nato il progetto "Latronico, Città del Benessere": una linea programmatica attraverso la quale l'amministrazione vuole far diventare Latronico il riferimento in tema di benessere psicofisico. Intendendo il benessere a 360 gradi, rivolgendolo ad ogni aspetto della vita umana e prendendo come capisaldi l'aria buona, il basso costo della vita, l'ospitalità dei suoi abitanti, la natura incontaminata e le possibilità di creare una condizione di vita positiva.
La struttura termale è "in buona salute" grazie ai numeri di quest'anno. Più di 8000 utenti, oltre 150.000 prestazioni termali (cure inalatorie, fangoterapia, percorsi vascolari e idromassaggi) e tantissimi utenti per il centro benessere. Dunque percentuale in crescita rispetto all’anno scorso e soprattutto in controtendenza con le altre strutture termali in Italia che risentono della crisi del settore e in controtendenza anche con i dati dello spopolamento nel nostro territorio.
"La tua casa a Latronico" e il "Taxi Sociale" - In questa direzione va anche il progetto "La Tua Casa a Latronico", iniziativa attraverso cui l'amministrazione comunale intende promuovere la fruizione e il riutilizzo di abitazioni vuote presenti in numero rilevante nel paese. Un progetto interattivo ed in costante aggiornamento: è prevista, infatti, la possibilità di segnalare il proprio immobile affinché venga inserito in un database in modo da potenziare l'offerta turistica e la disponibilità di alloggi e posti letto. Ancora, nell'ottica di migliorare la qualità della vita, è stato istituito il cosiddetto taxi sociale che, attraverso una convenzione con un'associazione, mette a disposizione un'auto comunale per i cittadini bisognosi che necessitino di particolari cure mediche lontano da Latronico.
Nel suo complesso, il programma messo in campo dal Comune di Latronico è davvero molto ambizioso; può diventare unico in Italia e non ce ne sono molti simili in Europa. Tante idee che a poco a poco stanno vedendo la luce e che dimostrano, semmai ce ne fosse ancora bisogno, quanto la tutela dell'ambiente e della salute si coniughino con lo sviluppo economico. I risultati si ottengono a poco a poco, ma il Comune da solo non può fare tutto. Ecco perché è necessaria la piena collaborazione da parte di tutti.

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